I delfini nuotano vicino alle rive teramane

GIULIANOVA – Si susseguono gli avvistamenti e le segnalazioni di turisti e bagnanti che dicono di aver notato pinne di delfini spuntare dalle acque del litorale teramano. Stavolta, sono stati gli uomini della Guardia costiera di Silvi ad avere un fortunato ‘contatto’ con uno dei mammiferi, già monitorato nell’area marina protetta "Torre del Cerrano". Dopo le segnalazioni giunte da Cologna Spiaggia e Scerne di Pineto, gli uomini del Capitaneria sono riusciti a incrociarlo in acqua: l’esemplare è rimasto a nuotare nei pressi del gommone della Guardia Costiera per diversi minuti, senza compiere particolari evoluzioni ed ha così consentito all’equipaggio di scattare alcune foto. E’ stato così possibile stabilire, dalla pinna dorsale, che si tratta di un delfino “tursiope”, un mammifero marino molto socievole le cui abitudini sono prevalentemente costiere e il suo cibo è composto quasi esclusivamente da pesci (sgombri e triglie) e da cefalopodi (polpi e seppie) alternati a crostacei e gamberi, non disdegnano i pesci ributtati in mare dalle barche da pesca. Secondo il dottor Vincenzo Olivieri del Centro Studi Cetacei dell’Abruzzo «deve essere considerato normale il comportamento di avvicinamento alla costa di un tursiope e non necessariamente deve essere interpretato come un segno di sofferenza», anche perché vi è maggior abbondanza di pesce a causa delle alte temperature dell’acqua. Il comandante della Guardia costiera giuliese, il tenente di vascello Sandro Pezzuto, raccomanda a chi va in mare di non tentare l’avvicinamento del delfino con mezzi a motore, perchè potrebbe essere rischioso per la sua incolumità fisica.